martedì 1 dicembre 2009

Patrick Dennis & Zia Mame

Dopo una serie notevole di libri che ho interrotto a meno della meta' o che hanno deluso in toto le mie aspettative (e che per questo mi hanno lasciato addosso la sensazione di noia&disgusto che mi prende ogni volta che leggo carta sprecata e che mi porta a sfogliare al massimo qualche rivista di cucina per giorni), inciampo per caso in Zia Mame, di Patrick Dennis. Che tipo! :-))) Cito da wiki (http://it.wikipedia.org/wiki/Patrick_Dennis):

Patrick Dennis, pseudonimo maggiormente noto di Edward Everett Tanner III, [...] nel 1942 si arruola nell’ American Field Service, in cui presta servizio come autista di ambulanze in Nord Africa e Arabia Saudita.
La vita privata di Patrick Dennis fu particolare e per certi versi rocambolesca. Noto per i suoi comportamenti sopra le righe e per il vizio di spogliarsi in pubblico nei contesti meno adatti, il 30 dicembre 1948 sposò l'aristocratica Louise Stickney (da cui ebbe anche due bambini), ma in seguito fu anche al centro di relazioni omosessuali divenendo popolare sulla scena gay del Greenwwich Village di New York di (proprio come il suo personaggio Zia Mame era diventata un’icona gay ante litteram).
Dopo varie vicende che lo portarono a perdere tutto il patrimonio accumulato durante la sua carriera di scrittore, trascorse l'ultima parte della sua vita servendo come maggiordomo (in incognito) in California.


E il libro che dire...rispecchia in pieno la vita dell'autore! Scritto in prima persona come se l'orfanello che capita fra le grinfie della zia pazzoide fosse davvero il Patrick che scrive le sue memorie da adulto, dalle recensioni che avevo letto prima di comprarlo (LADRI dell'Adelphi, 19.50 euro e non e'neanche rilegato, meno male che l'ho preso con lo sconto su ibs!) sembra uno di quei romanzi che o si ama o si detesta.
Mi assesterei su una via di mezzo, definendolo divertente ma non esilarante, un libro da sorrisi, diciamo. Geniali gli scambi botta-e-risposta fra nipote - ormai grandicello e alle prese con i primi amori - e zia, garrula e civettuola ma assolutamente affascinante e incrollabile nella sua eccezionale vitalità.
Un libro positivo, da leggere per rasserenarsi e distendersi.

Altre recensioni su:
http://www.ibs.it/code/9788845923999/dennis-patrick/zia-mame.html


1 commento:

  1. Ecco, questo e' un esempio di libro che ha deluso in toto le mie aspettative (di cui sopra). "Stupore e tremori" di Amelie Nothomb. Mbeh? Che cosa vuole significare? Che i giapponesi sono maniaci del lavoro? Si sapeva gia'. Che per noi occidentali dev'essere un tentativo di suicidio cercare di capire la loro mentalita' stakanovista? Si sapeva anche questo. Ha un inizio che potrebbe essere promettente a livello risate ma poi degenera senza un perche' nel totalmente assurdo e in un finale brusco e inconcludente.
    Peccato perche' e' una lettura decisamente scorrevole e leggera, da sabato pomeriggio con una tazza di te' sul divano.
    Tristezza&soldi buttati. Adesso lo passo a mio fra (maniaco del Giappone) per un suo commento.

    Altre recensioni su:

    http://www.ibs.it/code/9788882468972/nothomb-am-eacute-lie/stupore-e-tremori.html

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