Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli
Dalla Stampa: "Un labirinto molle, tortuoso e stipato fino all'inverosimile di oggetti, follia e ossessioni materializzate. In mostra quasi 800 opere di artisti non convenzionali del XX secolo"
E così è. A volerci mettere sopra un'etichetta, la dicitura sarebbe "Art brut o Outsider Art o Arte Folk o Non-arte", ma come dice il tipo della Stampa si tratterebbe di una pecetta "di comodo ... strangolante". In scena ci sono ispirati e auto-didatti e le loro creature sono spesso il risultato di pulsioni maniacali, di forze medianiche che si esprimono con "voci", di ossessioni, di handicap...molti di loro non conoscono le "regole" e i grandi del passato, sono rimasti internati per lunghi periodi nei manicomi di una volta.
L'ingresso alla mostra è mozzafiato.. Nek Chand (http://www.nekchand.com/index.html), ispettore delle strade a Chandigarh in India: ogni sera tornando a casa raccoglie bottoni, pezzi di vetro, piatti e piattini rotti e crea il suo giardino personale, il suo eden su questa terra dove al posto delle piante ci sono "cose".
George Widener, un'artista autodidatta ossessionato dalla matematica con i suoi diagrammi magici dove riporta tutte le date, anzi tutti i venerdì, durante i quali si è verificata qualche sfiga nel mondo.
Le bamboline morbose di un certo Bartlett che ricordano un sacco la Lolita di Nabokov...angoscia allo stato puro!
I quadri colorati di Carlo Zinelli, schizofrenia paranoide, gli acquarelli catartici di un certo Darger, abusi sessuali da piccolo...spesso roba scoperta per caso e che soltanto per caso non è andata perduta.
Insomma una mostra all'insegna NON della comprensione, ma delle SENSAZIONI. E come scriveva uno degli outsider in mostra di cui non ricordo più il nome "... opere che risplendono dall'interno e cancellano la necessità di noiosi dibattiti".
Bella...da andare a vedere!!!!
PS: Ki ... io sono pronta per bissare;)!!!!
Falquo
11 anni fa
Paole', io di vedere "angoscia allo stato puro", "schizofrenia paranoide", "acquarelli catartici" (ma che l'e'????), "bamboline morbose" e altre opere di "artisti" a lungo internati in manicomi...ecco, come dire...mumble...diciamo che sono piu' terra-terra, ecco, a me piace il MAO, il vaso di terracotta o il tappeto persiano, per dire. Di schizofrenie paranoidi ne ho gia' abbastanza qui in uff...la mostra sugli Incas a Brescia, ecco QUELLA si' che vorrei vederla!!! Spero ci siano tanti vasi di terracotta!
RispondiEliminaDa parte di Dani: "...ritratti femminili di Madge Gill, artista visionaria che esprime con la sua biro nera le inquietudini di una infanzia difficile ed il dolore di una vita di lutti."
RispondiEliminasì sì gli incas a brescia;) ... e poi venerdì mi porti;) a sentire beethoven ... e a fine aprile iroman2 ;)))) ...vero;-pppppp?!?!?!?!?!?
RispondiEliminaPaole', mi stai comparando Beethoven a Ironman 2? Comunque, Meta' viene di sicuro (a vedere Ironman, intendo)...io solo se poi voi accompagnate me a vedere Resident Evil 34 con Milla&Ali (non so se amo piu' loro che guizzano impavide fra gli zombi con i capelli sempre a posto, o Michelle che pilota elicotteri di blu tatuata o - for ever - Angelina che tombraiderizza).
RispondiEliminaPaole', a proposito...il tuo e' il 100ESIMO POST!!! Hai vinto!!!! Come "cosa"? Che materialista che sei...io speravo che ti bastassero la sudisfa e il GRANDISSIMO onore concessoti...
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