...dal regista di Juno e Thank you for Smoking Jason Reitman.
Ieri sera ho invidiato Cloneey … io dopo un po’ di tempo trascorso tra nembi e cirri (con picchi di anche 3 voli a/r nella stessa settimana) sono stata assalita da una botta di accozzamento a tal punto da non voler vedere un aereoporto neanche in cartolina :-( … lui, invece, con una media di 322 giorni in volo si sente a casa soltanto tra le nubi e nelle very exclusive sale d’attese riservate ai very +++ frequent (nel suo caso praticamente daily) fliers … giusto per rendere l’idea senza svelare il fine “fine a stesso” di George, le quantità di miglia di cui si parla hanno almeno 4 zeri :-o!!!
E tra un volo e il successivo, prima di rientrare ad Omaha in una casa da intendere in modo esclusivamente razionale e funzionale (edificio dotato di tetto, finestre, ingresso, cucina,… e privo di qualsiasi valore affettivo e/o corroborante), George taglia le teste “… mi dispiace informarla che per questa azienda è arrivato il momento di congedarla … grazie per il suo contributo e la sua fedeltà … la prego di andare a liberare la sua scrivania … E non dimentichi il pacchetto di sostegno che le offriamo per aiutarla in un momento così fragile per lei … si ricordi di vivere questa come un’occasione in quanto per lei comincia una NUOVA vita e finalmente potrà realizzare i suoi sogni …”
Che dire … il film scivola via, ma secondo me non è all’altezza di Juno e di Thank you for smoking … scontata soprattutto la nemesi in cui incappa George, xò se Juno e lo strepitoso Eckhart sono piaciuti non c’è 2 senza 3;-)!!!
Restando sempre sullo stessa tema, ma più dalla parte della testa … disperata, ‘na mazzata, ma assolutamente da vedere è invece il Cacciatore di teste di Costa Gavras (2005).
Falquo
11 anni fa
Assolutamente d'accordo sul fatto che il film sia piacevolissimo ma non degno successore di Juno (che ho rivisto ieri sera, sempre forte!) e SOPRATTUTTO di TYfS: in questo i personaggi sono abbastanza tipizzati cosi' come la punizione divina del George e del suo zaino pieno di assenze. Divertente la regia, specie quando insiste sulla perfetta composizione della valigia e delle procedure al check-in e al controlo bagagli :-) ma Georgino, diciamocelo...interpreta sempre dei personaggi originali ed entra perfettamente nella parte del single cazzuto...ma ha DUE facce in tutto: la prima col sorrisetto No Martini, no party e la seconda con l'espressone corrucciata di quando la torera taglia le palle al toro di ghiaccio, Magnifico :-D!
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